
Un uomo steso sul marciapeiede, probabilmente ubriaco. A pochi passi una zingara, seduta sotto un albero, che lo fissa. Lei si alza e gli si avvicina, penso che voglia aiutarlo. Inizia a frugare in una tasca e torna a sedersi. Si rialza e fruga nell'altra tasca, poi nell'altra ancora. Prende tutto quello che trova e torna a ripararsi dal sole sotto l'albero. A due metri dall'uomo.
23 commenti:
E già, niente ti viene fatto se tu non lo permetti!!
Ah...se tutti vivessimo come l'onda del mare!! L'onda non decide quale direzione prendere, non si oppone al flusso della marea, fluisce in perfetta armonia con la sua natura.
Trovo splendido affidarmi al flusso della vita, con accettazione (non rassegnazione) semplicità ed entusiasmo...anche quando la fida mi pone ardue prove.
Ancora una volta, con le tue foto, hai fermato uno lembo di vita.
Compliments!!
Ciao
Ciao Alexandra, ben tornata!
E' vero che spesso cerchiamo la felicità controcorrente quando potremmo raggiungerla adagiandoci sulla corrente.
Grazie del bel commento.
mau
Be ti dirò...non è stata una passeggiata, arrivare a questa consapevolezza, prima di conoscere il metodo vessella, ero una persona che sopravviveva, e remavo disperatamente contro corrente, senza accorgermi che bastava osservarmi per vederlo, stavo distruggendo corpo e mente...oggi benedico il mio passato che mi ha spinto a cercare e a ritrovare la vera Alessandra.
Alex
Non lo è stato neanche per me. All'inizio pensi che sia giusto fare quello che fanno gli "altri", cioè sbattersi dalla mattina alla sera per uno straccio di carriera, per "far vedere" chi sei. Poi ho iniziato a cercare me stesso osservando le persone che vivevano davvero in armonia col mondo e credo di aver trovato un mio equilibrio.
Un sorriso,
mau
ma no!
lei lo faceva per il suo bene...non voleva che acquistasse altre bottiglie con cui ubriacarsi e alimentare la sua eventuale cirrosi!
(spero veramente che fosse solo ubriaco e non invece che si sentisse male...)
che si fa in questi casi maummagumma?
Si accetta la scelta di vita delle persone e si passa oltre ...o ci si ferma a ricomporre la dignità dell'uomo?
Sai che spesso non trovo la risposta?
Oh Janas!! Che domanda hai fatto!!!
Mi trovo esattamente in questa situazione, brevemente: mio padre si sta lasciando morire, ha vissuto per un'ideale dimenticando giorno per giorno il corpo che l'ha condotto in quell'ideale.
Ha preso tutte le carte vincenti e le ha buttate nel secchio, ha ricevuto tutto l'aiuto possibile, dall'ospedale, mio e degli amici, l'aiuto di Peppe, l'abbiamo coccolato e niente, allora abbiamo provato a scuoterlo, niente niente niente, è "sordo" e "cieco" a qualunque stimolo, e sai che sta facendo adesso in cambio di tutto l'Amore che ha ricevuto?
A scelto il vittimismo e l'autocommiserazione.
Ha "sputato" sopra a tutte le mani tese...purtoppo non si può obbligare nessuno ad essere felice e ho appreso che ognuno è libero di fare ciò che vuole della sua vita anche morire e nessuno può fermarlo...niente si può fare, se tendi la mano ma l'altro non la prende...
Dopo aver appreso questa lezione di vita, sto imparando ad accettare questa realtà, è amara, molto amara, ha il sapore della rabbia e dell'impotenza.
Come terapista mio padre mi sta facendo un regalo, un seminario su "NESSUNO GUARISCE NESSUNO, OGNUNO GAURISCE SE STESSO"
Grazie Janas, per avermi dato quest'assist.
A presto
Sono d'accordo con Alexandra sul fatto che nessuno può essere aiutato se non vuole. Il problema penso si ponga nel caso in cui "l'altro" voglia essere aiutato. E' difficile dare una risposta che vale sempre, anche perchè non si può aiutare il mondo intero ... insomma si fa quel che si può.
Palexandra e Mau, non so se già avete avuto modo di conoscere questo video, a me ha aiutato a capire molte cose: il senso del male di Tiziano Terzani
forse tuo padre ha fatto la medesima scelta, e credimi se io fossi al posto suo, farei probabilmente lo stesso! C'è un momento in cui diventa assurdo e di grande sofferenza cercare di trattenere ciò che ci sfugge inevitabilmente, le ore passano e noi facciamo una fatica terribile invece che fermarci ad assaporare questi ultimi momenti!
Rispetta la scelta di tuo padre, stagli vicino, ascoltalo e se hai qualcosa da dire che non gli hai mai detto...parlagli!
Leggigli l'ultimo giro di giostra di Terzani!
Vi abbraccio
Si Janas, la vedo come te. L'ho già vissuto con persone care che se ne sono andate. Che hanno vissuto intensamente e che ad un certo punto non avevano nessuna voglia di trattenersi oltre. E' difficile ma bisogna rispettare la loro volontà, anche perchè quando toccherà a me vorrei fosse fatto altrettanto ...
Un sorriso,
mau
Heilaaa? C'è nessuno in casa?!
Che fine ha fatto Mau?
Qualcuno lo ha visto?
Ciaooooooo
Allora?! quando scrivi qualcosa di nuovo?
Guarda che meraviglia la vita, hai iniziato la tua "metamorfosi" interiore e il blog si è fermato...perchè non scrivi qualcosa e mi fai sentire dove è la tua energia?
...trasformasion...dentro e fuori...
Ciao Mau
ciao maumma vi avevo promesso di darvi l'indirizzo di un sito eccolo: http://www.mylifetv.it/
in questo sito sulla colonna a destra troverai una scritta "IN ONDA" il video di cui vi avevo parlato sta sotto questa colonna, scorri la barra laterale fino ad arrivare al video di John Gray dal titolo Diversi per amare 2 di 4!
ma è molto interessante anche il video di Roy Martina "il potere dell'amore"
Ciao Janas, ho visto i video , il secondo in parte, come ho tempo lo vedrò tutto.
Conoscevo già il generedi seminari.
Il mio PERSONALE parere: parole...tante...troppe...dirette ad un unico interlocutore,la mente manipolabile
Queste persone hanno un'abilità sottilissima a manipolare, il che non sarebbe un difetto se fosse fatto per sciogliere la mente e non per incasinarla, ti "inviluppano" in un vortice mentale, senza via di uscita in un viaggio velocissimo, andando a "rimestare" una quantità enorme di possibili motivazioni e problemi come una dama russa, senza fine.
Ci sono due livelli di energia nella comunicazione:
- al livello della mente dove è possibile manipolare l'altro
- al livello del sentire dove non è possibile manipolare l'altro
Dovremmo riflettere tutti su queste due energie, per non cadere nelle "trappole mentali-spirituali"
Ho conosciuto persone, non voglio fare di tutta un'erba un fascio, ma la percentuale è alta, che sono dovute andare dallo psicologo se non dallo psichiatra, dopo corsi simili e purtroppo alcuni non ne escono.
Quando la mente è portata ad una certa altezza, è difficilissimo riportarla con i piedi per terra, ci vuole un lungo lavoro e se la persona collabora, altrimenti è una partita persa in partenza.
Ci sono alcune onde di pensiero molto eteriche con le quali per comunicare ci si deve "spostare dal presente", ma vale la pena assentarci dal corpo?
...come al solito mi faccio prendere dalla scrittura, beh se ci sarà occasione mi piacerebbe parlarne a voce.
Un abbraccio
si hai ragione Alessandra, non è infatti che prenda tutto quello che dicono per oro colato, ascolto, rifletto, e metto a confronto, ma tutto sempre in maniera critica..per esempio dell'ultimo discorso quello di Roy...qualcosa potrebbe essere discutibile...
certo a sentirli, spesso uno dice il contrario dell'altro...e potresti trovarti in confusione!
Ma il segreto credo che sia sempre, ascoltare l'opinione di tutti e infine trovare da te le conclusione e le tue risposte...non aspettare che gli altri te le diano già belle e confezionate!
grazie Ale! :))
Janas...si è sempre costruttivo ascoltare e valutare, ma alle volte c'è un pericolo enorme nascosto dietro alcune energie e se non le conosci, se non ne sei consapevole,se non hai sperimentato l'energia, queste lavorano nel tuo inconscio ed è qui il pericolo più grande, comunicano attraverso messaggi sublinari e in questo spazio purtroppo non si è protetti.
Ascolta, osserva, valuta ma stai alla larga da chi vende fumo...o la spiritualità E' PERICOLOSISSIMO.
Un abbraccio
non posso sapere a priori chi vende fumo e chi no, devo imparare a fidarmi di me stesso e della capacità di distinguere ciò che è valido e ciò che non lo è, anche se provenienti dalla stessa fonte.
E' vero ... ci sono abili maestri nel manipolare la psiche, ma non vedo altra via che imparare sulla mia pelle a distinguerli. Se non facessi così avrei dovuto diffidare anche di Peppe, ancora prima di conoscerlo personalmente.
In fondo ogni abile comunicatore è in grado di manipolatore le persone, non a caso i grandi politici sono grandi comunicatori ancor prima di ogni altra cosa ...
Mau...Janas...avete ragione, l'esperienza non è una cosa che si può raccontare...va fatta...vi esorto solo a fare molta attenzione e non è detto che si debba sperimentare sulla propria pelle, se molti altri si sono fatti già male.
E' nata una bella condivisione su questo argomento, mi piacerebbe continuarla a voce alla prima occasione.
Un abbraccio a entrambe
ciao Mau ciao Ale, anche a me piacerebbe parlarne insieme!!
anche se questo è un periodo un po frenetico e impegnativo...
un caro saluto e ricambio l'abbraccio! ;)
Ciao Mau, sento che da questo sfondo nero stà per esplodere un arcobaleno di emozioni... aspetto un nuovo post del nuovo Mau, intanto mi appago delle condivisioni di un uomo "nuovo"
Un abbraccio forte
Sorry...il commento da antonello.duecittà@..... è mio ho sbagliato a selezionare l'account
... l'avevo capito che eri tu ... era inequivocabilmente un post alla "Alessandra" :-) e visto che il nome con cui scrivevi ti era pure familiare immaginavo lo scambio di account...
Il mio blog è congelato, mi esprimo sul tuo, quello di Peppe, quello di Janas e su fb! Per adesso mi basta ed avanza!
Un bacio :-*
Mui bien!!!
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